VIGO CAVEDINE (Trento - ITA)
In paese la Vicinia Donego sviluppa la sua attività da più di 700 anni. La sua origine, che si dibatte fra storia e leggenda (e si rifà al lascito della contessa Cubitosa d’Arco, 1236-1266), è documentata da alcune pergamene fin dal 1332 e ne fanno parte i discendenti (chiamati “vicini”) delle antiche famiglie di Vigo Cavedine, proprietaria di un’ampia porzione di montagna sopra l’abitato, in gran parte bosco, oltre a prati e una malga. Da quei lontani tempi ad oggi, la Vicinia Donego ha sempre funzionato nel rispetto delle vecchie regole, cercando di gestire nel migliore dei modi questo importante patrimonio ed esercitando per i soci l’esercizio dell’uso civico.
Recentemente si è riunita l’assemblea annuale, solitamente partecipata in quanto è vivo il senso di appartenenza a questa società più per tenere viva la tradizione che non per questione d’interesse, e quest’anno si è provveduto anche al rinnovo degli organi sociali.
Si è fatto il punto della situazione per quanto riguarda l’ultimo mandato triennale. In primo luogo, ecco la sistemazione di “malga Pian”, poco sopra il paese, con una serie di lavori svolti per lo più grazie al volontariato: approvvigionamento idrico con un serbatoio, allacciamento elettrico, rifacimento della pavimentazione della cucina e sistemazione della facciata esterna con realizzazione di un murales.
Si è poi realizzato un nuovo collegamento viario per rendere più agevole l’accesso alla malga.
Quanto alla gestione del patrimonio boschivo, si è provveduto alla stesura dei Piano economico forestale ventennale e, nel corso del triennio, sono state distribuite ai “vicini” 135 “sort” di legna, una domanda cresciuta in questi ultimi tempi, segno anche questo della crisi.
